18/11
Sala Gavazzeni – Centro di Produzione Musicale “A. Toscanini”, ore 20:30
Syntax Ensemble
Maruta Staravoitava, flauto
Marco Ignoti, clarinetto
Francesco D’Orazio, violino
Fernando Caida Greco, violoncello
Anna D’Errico, pianoforte
Dario Savron, percussioni
Valentina Coladonato, soprano
Pasquale Corrado, direttore
Luca Mosca (1957)
In the garden at Ninfa (2006)
Canzonetta per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e vibrafono
Pasquale Corrado (1979)
Pulse (2012)
per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni
Sonia Bo (1960)
Fight (2011)
per voce femminile, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
Alessandro Melchiorre (1951)
auch du (2022)
per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni
**Prima esecuzione assoluta
Maurilio Cacciatore (1981)
Rebus II (2020)
per voce femminile, flauto basso, clarinetto basso, violino, violoncello amplificato, pianoforte (suona anche il sintetizzatore) e percussioni
Luis De Pablo (1930-2021)
Pocket Zarzuela (1978)
per mezzosoprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte
Si conclude venerdì 18 novembre 2022 nel Centro di Produzione Musicale «A. Toscanini» la XXXII edizione di Traiettorie, la rassegna di musica moderna e contemporanea promossa e organizzata da Fondazione Prometeo, che quest’anno ha segnato una delle sue edizioni più articolate, diciotto concerti da aprile a oggi.
Ed è significativo che la chiusura di quest’edizione sia affidata a un ensemble giovanissimo, fondato appena quattro anni fa, che fa la sua apparizione per la prima volta nei cartelloni della rassegna con un programma quasi interamente dedicato a pezzi italiani recentissimi, in linea con l’omaggio che Traiettorie ha voluto attribuire alla cultura musicale contemporanea italiana – l’anno prossimo la rassegna omaggerà quella mitteleuropea e nel 2024 quella francese.
Syntax Ensemble è nato infatti nel 2018 a Milano dall’incontro dei compositori Pasquale Corrado e Maurilio Cacciatore e del violoncellista Michele Marco Rossi, riunendo in un progetto collettivo solisti di esperienza internazionale. L’anno successivo l’ensemble ha esordito nella stagione concertistica del Teatro Dal Verme di Milano. È stato inoltre in residenza per i concerti finali del master internazionale di II livello di composizione al Conservatorio “G.Verdi” di Milano e al Festival Pontino 2019 di Sermoneta. Nel 2020 ha registrato in audio-video il progetto «Una sola moltitudine» come risultato della vittoria del bando «Vivere all’italiana in musica» indetto dal Ministero degli Affari Esteri. Nel 2022 ha partecipato alla stagione concertistica Breaking Words and Music all’Auditorium S. Fedele di Milano. A Traiettorie si presenta con Francesco D’Orazio al violino, Fernando Caida Greco al violoncello, Maruta Staravoitava al flauto, Marco Ignoti al clarinetto, Anna D’Errico al pianoforte, Dario Savron alle percussioni, con Valentina Coladonato soprano e Pasquale Corrado sul podio.
Ed è anche un’ottima occasione per fare il punto sulla musica contemporanea italiana del XXI secolo, divisa fra stimoli e direzioni molto diverse. Il programma di venerdì 18 novembre, con inizio alle ore 20:30, comprende allora «In the garden at Ninfa» (2006) di Luca Mosca per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e vibrafono e «Fight» (2011) di Sonia Bo per voce femminile, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte, più due pezzi dei fondatori di Syntax: «Pulse» (2012) di Pasquale Corrado per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni, e «Rebus II» (2020) di Maurilio Cacciatore per voce femminile, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni.
Oltre a un brano di sarcastica deformazione della propria identità culturale, l’unico brano non italiano di questa serata, «Pocket Zarzuela» (1978) di Luis De Pablo, il compositore che ha portato la Spagna nell’alveo della contemporaneità, la serata spicca anche per la presentazione di una prima assoluta, una riflessione sul fare musica oggi: «auch du» per soprano, flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni, di uno dei più rilevanti compositori italiani degli ultimi trent’anni, Alessandro Melchiorre.
La realizzazione di Traiettorie, partner di Italiafestival, è possibile grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma, Casa della Musica di Parma, Complesso Monumentale della Pilotta, Università degli Studi di Parma, Fondazione “A. Toscanini”, Fondazione Monteparma, Fondazione Cariparma, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea, Symbolic, Hotel Sina Maria Luigia, MACROCOOP – Servizi per la comunicazione. Rinnovata anche la collaborazione con Rai Radio3 e Magazzini Sonori come media partner
Biglietteria
È possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito VIVATICKET o – il giorno del concerto, a partire dalle ore 19:30 – presso la biglietteria del Centro di Produzione Musicale “A. Toscanini” (Via Toscana 5/a – 43121 Parma).
Costi dei biglietti
Intero: € 15
Ridotto: € 10 (over 65, soci FAI, TCI)
Ridotto studenti: € 5 (studenti universitari e del Conservatorio)
Omaggio: under 18
Per informazioni
Fondazione Prometeo
tel. 0521 708899 – cell. 348 1410292
e-mail: info@fondazioneprometeo.org
Link utili
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