La pianura è un luogo vasto, popolato di storie e scrittori che sembrano attingere dalla terra e dalla vastità dello spazio per mettersi a raccontare.
Lo dimostrano grandi scrittori come Guareschi, Malerba, Celati e tanti altri che in epoche recenti o anche più remote come Ariosto o Tasso, hanno occupato le cronache o la mente dei lettori.
Domenica 19 febbraio al pomeriggio – dalle 15 alle 19 – facendo seguito a un piccolo festival creato da Jacopo Masini e Davide Bregola e andato in scena a Mantova la scorsa estate con il titolo
“CALURA”, debutta al Museo d’Arte Cinese di Parma “GALAVERNA”. Lo spunto iniziale è sempre di Masini e Bregola, con la collaborazione di Chiara Allegri, vicedirettrice del Museo.
L’idea è semplice: raccogliere alcuni autori e autrici, adagiarsi nel clima invernale e nel silenzio notturno della pianura, lasciando parlare le storie che vagano nell’aria.
Gli ospiti che si alterneranno, parleranno dei loro libri e si confronteranno, sono: Chiara Allegri, gli scrittori Marco Dotti, Marco Truzzi, Davide Bregola e Jacopo Masini, il fotografo e giornalista
dell’Espresso Ray Banhoff e il musicista e scrittore Igor Ebuli Poletti.
Un’occasione per condividere i racconti, ascoltarli e provare a vedere cosa succede, come accadeva una volta quando ci si ritrovava alla sera nelle campagne sterminate della pianura. E
fuori c’era la galaverna.