Sabato 27 giugno alle ore 21.30 andrà in scena lo spettacolo “Questa è casa mia”, scritto e interpretato da Alessandro Blasioli.
Veloce e coinvolgente, pieno di ritmo, ironico, concreto e commovente, Alessandro Blasioli propone un monologo di grande efficacia narrativa sul tema arduo e colmo di dolore del terremoto de L’Aquila.
Intrecciando le storie di una famiglia e di due amici inseparabili, nel quadro problematico seguente al terremoto che sconvolse l’Abruzzo nel 2009, i personaggi vengono travolti non solo dalla potenza della natura, ma anche dall’iniquità degli esseri umani. Fra inefficienze e resistibili condotte della macchina statale, umanità varia di dubbia sensibilità ed ethos morale, si snoda un racconto di taglio civile che offre una visuale inconsueta sulla realtà del capoluogo abruzzese e, a un livello più ampio, su quella di altri luoghi versanti in un’analoga condizione post-sismica.
Questo nodo di temi emerge dall’intarsio drammatico di “Questa è casa mia – Dolor Hic Tibi Proderit Olim” (Un giorno questo dolore ti sarà utile), sulle ali di un teatro di narrazione animato dalla vivacità colorata di uno sguardo ironico e screziato, su cui trova risonanti sponde anche il parlato roccioso e caparbio del dialetto abruzzese. Attraverso gli occhi dei giovani, insieme a quelli più vissuti di adulti e anziani che rivivono di parola in parola, si possono così vedere e percepire le dolenti vicende e implicazioni sottese a uno scenario che va dagli hotel della costa alle militaresche tendopoli, dal Progetto CASE alle spersonalizzanti New Town, sino al sollevarsi fragoroso del Movimento delle Carriole. Affinché, un giorno, questo dolore possa davvero servire a qualcosa di meglio: a chi lo vive e ha vissuto, e a chi no.